La grigia torre piezometrica, vecchia e triste cisterna del 1964, dalla quale si attingeva l’acqua per le locomotive a vapore della Stazione Garibaldi, simbolo di degrado della Milano della mia infanzia e di molti milanesi degli anni ’60, ’70, ’80, è diventata l’opera architettonica più vivace di una città europea creativa, con spirito imprenditoriale proiettato nel futuro.
All’interno della Torre sono esposti una serie di quadri della Serie Wonderline, manifesto artistico dello Studio Original Designers 6R5 Network. Francesco Roggero, artista, designer e titolare di questo studio, ha anche progettato la coinvolgente scultura totem per l’Expo 2015.
Raffaella Losapio
www.torrearcobaleno.it/

The modernisation work of the famous Torre Arcobaleno (Rainbow Tower) at Porto Garibaldi has been completed and was presented at June 30^th 2015, under the patronage of Milan City Council and in association with the Rete Ferroviaria Italiana and Gruppo FS Italiane railway authorities.

Dating back to 1964 and once upon a time an anonymous water reservoir on the site of the important FS Milano Porta Garibaldi railway station, the Tower was first renovated ahead of the football World Cup held in Italy in 1990, a project that turned a downtrodden public works into a highly recognisable urban beacon.

Since then, the Torre Arcobaleno has been a highly significant building for the city, a distinctive symbol of Milan’s colour and creativity, and has gradually become known as a major landmark.

A number of top companies came together with those handling the first refurbishment since 1990 to enable this unusual urban structure – clad with more than 100,000 coloured ceramic tiles – to regain all its original brightness of 25 or so years ago to mark the amazing presence of Expo 2015.

The partner firms in the Torre Arcobaleno renovation project, carried out with the supervisory approval of the City of Milan Public Works and Urban Furnishing Department as the guests of the Italian State Railways, were Bazzea – B Construction Technology, Condor, Fila Solutions, Mapei and Marazzi.

Now as then, in 1990, the project was prepared and the works organised by the Architecture Division of the Milan firm Original Designers 6R5 Network, represented by Francesco Roggero, Albino Pozzi, Rita Alfano Roggero and Kiyoto Ishimoto.

The renovation – all the costs of which were met by the project’s partner companies and architects – is a gift to Milan and the millions of visitors it will be welcoming during Expo 2015. The works were completed in just 71 days, employing 37 workers.

The Torre Arcobaleno forms part of the Wonderline project by Original Designers 6R5 Network, which has been running for a number of years, linking initiatives in the world of art and architecture with the theme of Colour. The colours of the Torre Arcobaleno express the desire to inhabit our planet intelligently, creating a harmony between technology, nature, innovation and tradition.

The Garibaldi zone of the nearby Piazza Gae Aulenti is the acknowledged nerve centre of the city’s Business, Fashion and Modern Architecture scenes. The zone, now restyled by futuristic skyscrapers, has adopted the Torre Arcobaleno as its “Colourful Ceramic Totem”, there to remind people of Italy’s Master Potters and the craft origins of an industry famous all over the world for its Italian Excellence.

La Torre Arcobaleno, segno riconoscibile nel paesaggio urbano ed emotivo di Milano, simbolo della capitale della moda e del design, è tornata a risplendere grazie al restauro realizzato da Bazzea-B Construction Technology, Condor, Fila Solutions, Mapei, Marazzi, con il Patrocinio dell’Assessorato ai lavori pubblici e all’arredo urbano del Comune di Milano e ospitati dalle Ferrovie di Stato.

Artefice del progetto è la Divisione Architettura dello studio milanese Original Designers 6R5 Network, in particolare con i professionisti Francesco Roggero, Albino Pozzi, Rita Alfano Roggero e Kiyoto Ishimoto.
I costi dell’opera sono stati integralmente assunti dalle aziende e dagli architetti riunitisi intorno al progetto, secondo l’intento di fondo dell’operazione: un omaggio a Milano e ai visitatori che la città ospiterà in occasione di Expo 2015.

La Torre nasce venticinque anni fa, in occasione dei Mondiali di Calcio che l’Italia ospitava nel 1990, quando lo stesso studio Original Designers 6R5 Network e le aziende Mapei, Marazzi e Tadini riqualificarono l’anonimo serbatoio idrico collocato nel perimetro dell’importante scalo ferroviario di Milano Porta Garibaldi, donando alla città un coloratissimo simbolo della creatività milanese.

La zona Garibaldi, ridisegnata oggi intorno alla piazza Gae Aulenti, ritrova così nella Torre Arcobaleno il suo “Totem Ceramico Colorato”, a ricordare i Maestri Ceramisti italiani e le origini artigiane di un’industria riconosciuta in tutto il mondo come eccellenza del Made in Italy.

I NUMERI DEL RESTAURO
71 giorni, 1000 mq di superficie restaurata
5 aziende partner, 37 persone coinvolte

Inizio attività di organizzazione: luglio 2014
Inizio ristrutturazione: 15 aprile 2015, montaggio ponteggio
Fine ristrutturazione: 25 giugno 2015, pulitura giardino RFI, inserimento antigraffito alla base della torre.
Addetti alla lavorazione, tecnici delle aziende partner: STUDIO OD6R5 3 persone, BAZZEA 6 persone, CONDOR 6 persone, FILA 3 persone, MAPEI 5 persone, MARAZZI 5 persone, RFI 8 persone, SICUREZZA 1 persona

Photogallery – Position the cursor on the images to view captions, click on images to enlarge them.
Posizionare il cursore sulle immagini per leggere le didascalie; cliccare sulle immagini per ingrandirle.